Il Festival, attraverso spettacoli dal vivo, laboratori, attività di animazione culturale, mostre temporanee, eventi performativi, offre un’esperienza intensa nel cuore di luoghi suggestivi della Sabina attraverso la presenza di diverse realtà artistiche e culturali. Il “Festival dei lupi mannari” è un progetto innovativo fin dalla sua nascita, mettendo in luce l’interazione dell’aspetto formativo e performativo con quello audiovisivo e sonoro per la valorizzazione paesaggistica e culturale.
Il Festival dei Lupi Mannari – Settima Edizione è un’iniziativa finanziata con fondi della Regione Lazio. Avviso concorrenziale per il sostegno alla ripartenza delle attività di promozione culturale ed animazione territoriale – art. 5 del presente avviso previsto dall’art.1 Legge 4/8/17 n. 124.
Il Festival è sostenuto dalle Amministrazioni Comunali di Castelnuovo di Farfa (RI), Montopoli di Sabina (RI), Poggio Catino (RI), Poggio Mirteto (RI), Salisano (RI) e dai Partner ARCI, Montopoli che gusto, Collettivo Cromo, Associazione Tra di Noi APS, Associazione Fonte Oro, Modern Automata Museum.
Martedì 28 dicembre, ore 17_Rifugio Il Trio, Poggio Catino (RI)
Spettacolo di narrazione “Martiri della Libertà, Monte Tancia 1944” con Andrea Maurizi del Teatro delle Condizioni Avverse.
Nel contesto nazionale ed internazionale è inserita la narrazione della Resistenza armata e non armata sui monti Sabini e la vera storia di Vittorio C., che all’età di 16 anni fu testimone casuale di molti eventi succedutisi a Roma e in Sabina nel 1944. Questo spettacolo è nato con l’idea di far riscoprire ciò che accadde sui nostri monti e nei nostri paesi settanta anni fa. Attraverso il teatro di narrazione si vuole raccontare le storie che portarono alla morte per la libertà di quei Felici, Bruni, De Vito, Eusebi, Pellegrini Cislaghi che legarono le loro vicende personali con quelle per la Liberazione della Nazione tutta.
Un testo corale che parte da una ricerca storica e prende corpo oltre che dalla bibliografia classica anche dalla memoria orale collettiva. Lo spettacolo verrebbe realizzato in modo itinerante, partendo dal Trio, fino a Casale Ferri (luogo del primo accampamento della Squadra di Sabotaggio), proseguendo poi per Rocco Piano e l’Arcucciola, dove la battaglia del 7 aprile ’44 tocco l’apice.
Interviste:
Allegrini Vittorio – Partigiano della Brigata D’Ercole-Stalin.
Bentivegna Rosario – Componente del Gap Centrale di Roma.
Bonacasata Amaranto – Superstite dell’eccidio del 7 Aprile 1944 a Monte San Giovanni.
Famiglia Capparella – Superstiti dell’eccidio del 7 Aprile 1944 a Monte San Giovanni.
Cortese Vittorio – Testimone di vari avvenimenti che sono accaduti a Roma e in Sabina tra il 1943 e il 1945.
Della Seta Costanza Ved. Limentani – Moglie di Settimio Limentani, romano di religione ebraica, sopravvissuto alla deportazione.
Di Mario Renzo – Storico.
Fiori Ilva – Staffetta Partigiana.
Lupi Fausto – Partigiano della Brigata D’Ercole-Stalin.
Masci Triestino Redento – Primo Comandante della Squadra di Sabotaggio del Monte Tancia – Settembre 1943/Febbraio 1944.
Meneghino Eugenio – Partigiano della Brigata d’Ercole-Stalin.
Ricci Renzo – Partigiano della Brigata D’Ercole-Stalin e Presidente dell’ANPI Rieti.
Prenotazione alla mail info@condizioniavverse.org
Accesso con green pass e mascherina.
www.condizioniavverse.org