Vicenda Consorzio Bonifica, Paolucci: “Marianantoni ‘fido’ dell’azienda”, UILA: “posizioni personali”

Piana reatina

“In riferimento alla vicenda Consorzio Bonifica, che ha visto diffondere, a firma del Geometra Giampiero Marianantoni, un comunicato stampa in cui, lo stesso, che si dichiara Rsa Fibi Uila Uil, taccia di ‘ignoranza’ me e il Segretario Alvise Casciani – dice il Segretario Generale della Uil, Alberto Paolucci – tengo a precisare che Marianantoni attualmente risulta decaduto dallo stesso incarico, essendo stato nominato rappresentante aziendale 10 anni fa e mai più rinnovato. Tra l’altro, quello che ci piacerebbe sapere, è a nome di chi esso parla, visto che appare evidente che si tratti di un tentativo di tutelare gli interessi suoi personali, in quanto ci risulta che sia proprio lui il responsabile del settore manutenzione dei fossi e canali, ruolo, quello di un responsabile, che mal si sposa con quello di un rappresentante degli interessi dei lavoratori. Non vorremmo si sia utilizzata la sigla per coprire delle inefficienze sue proprie. Marianantoni dovrebbe fermarsi e fare un esame di coscienza visto che la perdita degli iscritti all’interno del Consorzio, passati da 15 a 1, è un segnale evidente di questa sua politica ‘filo aziendale’ e non a tutela e rappresentanza dei suoi colleghi. L’attività politico sindacale della Camera sindacale della Uil, portata avanti, in questo caso, da me e dal Segretario Casciani, proseguirà come sempre fatto e, proprio perché difendiamo i lavoratori senza distinzione di razza e di sesso, riteniamo di dover difendere anche quei lavoratori agricoli che svolgono attività lavorativa nella piana reatina che pagano per i continui allagamenti causati dalla mancanza di una puntuale manutenzione. Certamente non difenderemo mai coloro che puntualmente percepiscono uno stipendio senza svolgere il proprio lavoro accusandoci di ignoranza e di incoscienza. Ci preme ricordare che questa associazione, quando in passato il geometra si è trovato in contrasto con il Consorzio, si è operata per fargli ottenere lo stesso incarico precedentemente ricoperto. E lo avrebbe fatto per ogni lavoratore. Iscritti e non. Per giudicare se quanto messo in evidenza da Casciani, sul pessimo stato di manutenzione dei canali, sia o no la verità, invitiamo i cittadini a  fare una passeggiata lungo le strade della piana per constatare con i loro occhi. Lasciamo giudicare,  se le ‘accuse’ mosse al Consorzio sono ‘strumentali e demagogiche’. Allo stesso tempo rinnoviamo l’invito al Consorzio per una convocazione urgente”.
UILA, SULLA BONIFICA MARIANANTONI HA ESPRESSO POSIZIONI PERSONALI
“In relazione alle dichiarazioni di Gianpiero Marianatoni, che in una nota ha contestato il comunicato inviato dalla segreteria generale della Uil di Rieti, preciso che si è trattato di una presa di posizione personale, assolutamente non in linea con il pensiero della Uila di Rieti”.
Antonio Laurenzi, segretario provinciale della Uila-Uil di Rieti, interviene con queste parole nel dibattito legato alle inadempienze del consorzio di bonifica di Rieti denunciate dalla UIL.
“Il nostro sindacato – continua Laurenzi – si è sempre contraddistinto per la correttezza dei rapporti interni e per la totale condivisione di idee. Ogni posizione è stata sempre dibattuta all’interno della categoria di appartenenza e poi concordata a livello centrale. Marianantoni, pur appartenendo alla Uila, ha ignorato le regole di tale democrazia diffondendo un comunicato con opinioni strettamente personali senza sentire il dovere di coinvolgere la struttura provinciale e con essa il suo segretario, firmandolo con la sigla Uila Uil senza essere autorizzato a farlo. A livello provinciale rigettiamo il comunicato di Marianantoni mentre la struttura nazionale sta esaminando la documentazione relativa all’episodio per valutare i provvedimenti del caso”.