“Il 19 settembre noi adulti Scout di Rieti siamo andati in gita ai famosi Pantani di Accumoli in Provincia di Rieti. Siamo partiti alle ore 8 dalla stazione dei Vigili del Fuoco alla volta del Centro Commerciale di Accumoli per un incontro con i rappresentanti della locale Proloco: il vicepresidente Valentino Valentini ed i Consiglieri Giovanni Funari e Maurizio Piciacchia, che si sono offerti di farci da guida.
Il percorso prevedeva il passaggio da Castelluccio di Norcia per l’impossibilità di percorrere la strada direttamente da Accumoli perché troppo ripida e quindi impraticabile per le auto normali.
Dopo una breve sosta per una fugace merenda il un caratteristico locale con una meravigliosa vista sul Monte Vettore ci siamo messi in marcia. Quindi ci siamo diretti verso le Forche Canapine in direzione dei Pantani. Davanti a noi si è aperto lo straordinario panorama sui tre laghetti. Parcheggiate le auto ci siamo incamminati a piedi verso il lago centrale. Le acque erano colorate di un rosso particolare per via di un’alga molto rara che si riproduce in questo luogo. In realtà si può trovare quest’alga anche in altri siti naturali come il lago di Pergusa in Sicilia e in pochissime altre località lacustri: trattasi dell’alga chiamata “Euglena sanguinea”.
Il sito, compreso tra i Parchi Nazionali dei Monti Sibillini e dei Monti della Laga, rappresenta uno degli ambienti più importanti dal punto di vista ambientale e naturalistico dell’Appennino centrale. I laghetti sono di origine glaciale; sono ubicati su un altopiano a quota 1.580 m s.l.m. e ospitano habitat e specie vegetali e animali di grande valore naturalistico.
Scattate le tradizionali foto di gruppo nella cornice naturale di questo paesaggio abbiamo ascoltato con interesse e curiosità i racconti narrati da Giovanni Funari, il nostro cordialissimo accompagnatore, e le particolarità legate al paesaggio e alla fauna che lo popola.
I pantani infatti costituiscono un habitat riproduttivo per diverse specie di Anfibi di interesse comunitario tra cui l’Ululone appenninico e il Tritone crestato. Sono inoltre segnalati nell’area il Rospo Bufobufo e la Raganella Hyla. Tra le piante più interessanti rivestono particolare interesse l’Achillea gialla, la campanula degli Appennini, il cardo abruzzese, il pepe d’acqua maggiore, il becco di gru appenninico, il nontiscordardimé a fiore piccolo o Myosotis e molte altre.
Al termine dell’itinerario siamo ritornati ad Accumoli per consumare il tanto desiderato pranzo a base di prodotti locali scelti con dovizia dalle nostre ospitali guide.
Con sorpresa siamo stati condotti in un ristorante di Grisciano nel quale nessuno di noi era mai stato. Un piatto su tutti è stata la gricia o griscia, derivante da Grisciano, una super griscia davanti alla quale siamo rimasti senza parole ma tutti intenti ad assaporarne le qualità, il profumo ed il sapore. Siamo quindi ripartiti verso le 15:30 facendo ritorno a casa stanchi ma felici per la bellissima e impegnativa giornata trascorsa con la giusta compagnia. Insomma, una esperienza da ripetere!”
Adulti Scout Rieti