Crescere e diventare un’artista, dando sfogo al proprio talento, nei giorni della quotidianità. E trasformare la stessa quotidianità, stravolgendola, facendola divenire un continuo movimento di idee, progetti, comunicazione e visioni.
Luana Boaretto, classe ’77, nasce ad Asti, ma dal 2009 si trasferisce nella provincia di Rieti, divenendo nel tempo una reatina a tutti gli effetti. Pittrice e creativa autodidatta, fin dall’infanzia coltiva la passione per la pittura frequentando le scuole di Arti Ornamentali di Roma e acquisendo le più svariate tecniche decorative, potendo così perfezionare ciò che per lei è sempre stato un lungo innamoramento.
Ed oggi, questo amore, troverà ampio respiro alla Biennale di Milano, dove Luana parteciperà dal 21 al 25 ottobre 2021 con l’opera “La chiave”.
Luana ha partecipato a numerose rassegne ed eventi nazionali ed internazionali, che le hanno permesso in alcuni casi anche l’esposizione perenne delle sue opere all’interno di musei, come quello di Breslavia.
“Cercando di vedere cosa può esserci al di là di una forma o di un colore, la mia sfida più grande è tramutare la creatività che scorre fin sulla punta delle dita in qualcosa di reale e visibile a tutti – commenta a Rietinvetrina Luana – trasmettere emozioni miste a tecnica e poesia. Questa è la mia passione più grande ed il modo personale di scegliere il mio posto nel mondo”.
