In attesa del Rieti Lazio Pride dell’11 settembre, al via il Festival Convergenze e diffrazioni. Giornate di riflessione sul noi

Qualcosa in più sul titolo della rassegna: ‘Convergenze’, vale a dire le diverse possibilità di convergere dal punto di vista mentale, fisico, di vita, e ‘Diffrazioni’, le molteplici declinazioni in cui le convergenze si possono articolare.

La rassegna si aprirà alle ore 17 con una breve spiegazione di questo interessante progetto ‘arcobaleno’ nella città di Rieti, e con la mostra Contro le regole, che vedrà esposti ben 40 pannelli con atletə lesbiche e gay, nella storia dello sport mondiale. “La mostra vuole rappresentare – dichiara la direttrice artistica del festival Sandra Foschini – un grande messaggio di inclusione, così nello sport, come nella vita di tutti i giorni, abbattendo barriere, soprattutto mentali, per una vita senza discriminazioni né muri”.

“Sono proprio l’inclusione e i diritti di tuttə il tema di questo Festival – dichiarano i responsabili della comunicazione Domenico Di Cesare e Valeria Patacchiola – e la presenza alle ore 18 di Francesco Gnerre, docente e studioso della letteratura LGBT, analizzata anche con sofisticati procedimenti sociologici, ne è la prova, presentando appunto le sue opere L’eroe negato e La biblioteca ritrovata, percorsi di lettura gay nel mondo contemporaneo”.

Vi aspettiamo a Rieti al chiostro di sant’Agostino, in piazza Mazzini, munitə di green pass, dall’8 all’11 settembre, per stare insieme e per sentirsi liberə.

ARCI Rieti
Arcigay Rieti
Lazio Pride