24 agosto 2016 ore 3,36. 303 vittime, 296 nella sola Amatrice. Cinque anni dopo.
La Cgil Rieti Roma est valle Aniene nel ricordare l’evento sismico che ha sconvolto una intero territorio si unisce al cordoglio della popolazione.
La nostra Camera del Lavoro è stata al fianco delle comunità coinvolte dall’evento sismico ed in questi cinque anni ha lavorato unitamente alle sue categorie sia nella fase dell’emergenza, sia nelle fasi successive alla ricostruzione, mettendo sempre al centro i bisogni delle persone, i redditi, il lavoro.
Il manifesto che presentiamo è una sintesi di quello che è stato il nostro contributo, abbiamo fatto tanto, ma molto è ancora da fare.
Se pensiamo ai fondi europei previsti nel piano nazionale di ripresa e resilienza, potrebbero essere la giusta se non unica opportunità a disposizione di un territorio nel quale coesiste una grande bellezza e una grande ricchezza con la difficoltà di mettere a terra progetti, sviluppo e visione.
I mesi successivi saranno determinanti per la rinascita dei Paesi colpiti dal sisma e per l’intera provincia, la Cgil di Rieti Roma Eva continuerà il lavoro tracciato portando avanti le priorità’ del lavoro e dei diritti della cittadinanza.
