Ha affidato ad un lungo messaggio sul proprio profilo FB il suo saluto a Fara in Sabina. Francesca Dominici lascerà il Comando della Polizia Municipale farense per approdare al Comune di Rieti dove ricoprirà un ruolo amministrativo, da vincitrice di concorso.
“Era il primo luglio 2009 quando per la prima volta indossai quella divisa che, cambiando per colore e per gradi, mi ha accompagnato fino ad oggi – commenta la Dominici. Dopo 12 anni esatti e 6 Amministrazioni (Rieti, San Benedetto del Tronto, Fara in Sabina, Collevecchio, Riano, Montelibretti e ancora Fara in Sabina, questa volta da Comandante del secondo Comune della Provincia), dopo tanta strada fatta calzando quell’uniforme con orgoglio e fierezza, è tempo di cambiare. Questa mattina ho presentato le mie dimissioni al Comune di Fara Sabina, per prendere servizio, tra pochi giorni, presso il Comune di Rieti dove ricoprirò un ruolo amministrativo, da vincitrice di concorso.
È un momento di tristezza, lo ammetto. Sono abituata ai cambiamenti ma questa volta è diverso. Riporrò nell’armadio non solo la divisa, ma un modo di vivere e di pensare. Porterò con me le tante persone che mi hanno accompagnato in questo percorso faticoso ma anche e soprattutto pieno di soddisfazioni. Porterò con me la capacità di ascoltare e di pormi dalla parte dei più deboli, come ho sempre fatto. Una decisione incredibilmente difficile, ma la vita può cambiare traiettorie immaginate e disegnate passo dopo passo. Le necessità possono mutare nel tempo e bisogna essere pronti a guardare al futuro diversamente e a rimettersi in moto con la grinta e l’impegno di sempre.
Il mio pensiero e il mio ringraziamento più grande va all’ Amministrazione Comunale di Fara in Sabina, per la fiducia che ha sempre riposto in me e in particolare al Sindaco, Roberta Cuneo e al vice con delega alla Municipale, Simone Fratini. Sono rammaricata perché insieme avremmo potuto fare grandi cose per Fara, che per me è un luogo del cuore. Sono certa che continueranno ad operare con la passione che non è mai mancata.
Questa volta le premesse per seguire un’idea comune di città erano forti e per tale motivo la mia scelta ha un retrogusto ancora più amaro. La decisione che ho faticosamente preso – conclude Francesca Dominici – è dettata da fattori esclusivamente personali. Voglio essere più vicina alla famiglia dalla quale vengo e a quella che sto costruendo. Ma per voi e per la mia seconda città sarò sempre a disposizione. Ancora per poco, la vostra Comandante”.