Nasce il #filodellamemoria. Su un lenzuolo i 112 nomi delle donne uccise nel 2020

Sono 112 le donne uccise nel 2020 per mano di un uomo. Un mattatoio quotidiano, aggravato nell’anno passato dalla pandemia e dal lockdown. Il Centro Antiviolenza Angelita ha deciso di ricordarle con un progetto, affinchè non vengano mai dimenticate. Nasce così il “#filodellamemoria“, 112 nomi ricamati col filo rosso segneranno il lenzuolo SOSpeso numero 105, che andrà a far parte della collezione dell’artista nazionale Silvia Capiluppi.

Il lenzuolo verrà esposto da Nord a Sud in Italia e lancerà un grido di giustizia e di rabbia. Basta violenza sulle donne, occorrono pene ancora più severe ed occorre rivedere il codice rosso. “Nessuno muore se continua a vivere nel ricordo degli altri – commenta Silena D’Angeli, presidentessa del Centro Antiviolenza Angelita – abbiamo bisogno di persone che ci sostengano. Se vuoi far parte del progetto scrivi su Messenger del Centro Antiviolenza Angelita, oppure invia un messaggio al 349 2883788. Sarà un progetto silenzioso, ma di grande voce per l’opera e per il messaggio di giustizia e sorellanza che trasmetterà”.