“È un bilancio ‘bloccato’ che non sostiene lo sviluppo e non tiene conto delle istanze e delle esigenze di famiglie e lavoratori in difficoltà”. Così il capogruppo Pdl alla Provincia, Felice Costini, con un commento che accompagna il voto contrario del centrodestra al bilancio di previsione dell’amministrazione provinciale.
“Il centrosinistra doveva e poteva fare delle scelte politiche precise – prosegue – in realtà ha semplicemente bocciato, senza discuterli, tutti i nostri emendamenti, i quali proponevano l’istituzione di fondi a favore dei lavoratori cassaintegrati o con contratti di solidarietà.
Ha rifiutato anche un aiuto alle famiglie disagiate al cui interno ci sono persone con disabilità. La giunta non ha ritenuto opportuno, inoltre, investire nel turismo e nello sport, in particolare su eventi che caratterizzano da anni il nostro territorio e che spesso hanno un risalto internazionale. La maggioranza, e qui mi rivolgo anche all’Udc, non tiene in considerazione le famiglie numerose, rifiutando sostegni ad hoc. In sostanza, i problemi più pressanti dei cittadini non vengono affrontati”.
“È grave – aggiunge Costini – che quanto promesso in campagna elettorale si sia rivelato come il solito annuncio a cui non seguono i fatti. È successo per le rsa, per la Salaria e ora anche per il Terminillo. Per quanto riguarda gli impianti sciistici, infatti, i famosi 20 milioni della Regione, spalmati su un triennio con una divisione annua di 2 milioni più 9 più 9, si sono ridotti ad appena 3, come si evince dal bilancio della Pisana. Siamo all’ennesima presa in giro sul rilancio del Terminillo. È ora che il centrosinistra si prenda le proprie responsabilità politiche per il mancato sviluppo della provincia”.
In merito all’interrogazione sui servizi in carico alla polizia locale, il capogruppo Pdl ribadisce “la necessità di fare chiarezza, poiché su venti agenti in organico, quattro sono utilizzati per la guardiania e altri quattro sono in ‘mobilità’ affidati ad altri uffici. Mi chiedo se il dirigente abbia o meno intenzione di ‘smantellare’ tale corpo di polizia, poiché così come organizzato diventa impossibile vigilare l’intero territorio provinciale”.