Brevi storie, divertenti aneddoti, originali testimonianze sul rapporto tra cibo e spiritualità, tra nutrimento per il corpo e nutrimento per lo spirito.
“Questo libriccino non ha alcuno scopo teologico o educativo, nessun tipo di presunzione, nessun particolare destinatario. Ho solo messo per iscritto piccoli episodi, qualche piacevole chiacchierata, alcuni momenti in cui è stato bello sedersi attorno a un tavolo assaporando contemporaneamente sia un buon piatto sia la voglia di stare insieme. Il tutto, narrato in maniera semplice”.
Ci introduce così, Sabrina Vecchi, alle pagine del suo libro La trattoria del cardinale. Semplice, buono e variegato il “menu” del testo: si passa dal buffo aneddoto su papa Francesco che, visitando a sorpresa una residenza per anziani, mette in agitazione la cuoca della struttura (pronta per quel giorno a servire solo bastoncini di pesce), alla nota vicenda dei tortellini con ripieno di pollo, causa di infinite e sterili polemiche nei confronti dell’arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Zuppi; dalla testimonianza di don Andrea Ciucci, che “divide” i suoi impegni e le sue giornate tra la Pontificia Accademia della Vita, ricette di cucina e trattati di teologia, al racconto di un ristorante particolare, gestito da religiose e nato come originale strumento di evangelizzazione. Passando per tradizioni ultracentenarie, come la Colazione di Sant’Antonio, o per dei biscotti, prodotti in quel di Cascia, che nutrono corpo e anima, il libro si conclude con alcune semplici ricette dal forte sapore religioso. Come il Coppo di san Francesco, piatto prediletto dal Poverello di Assisi.
Un libro leggero, ma che tra le diciotto storie raccontate offre anche diversi spunti per riflettere: sullo stretto rapporto tra cibo e fede; sul significato della convivialità; sull’importanza di non sprecare i prodotti di Madre Terra e di condividere con chi non ha.
Ad arricchire il testo, la Prefazione di mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti, e l’Introduzione del noto vaticanista Fabio Zavattaro.
Note sull’Autrice
Sabrina Vecchi, giornalista pubblicista, nel corso degli anni si è occupata di comunicazione, televisione e pubbliche relazioni. Ha curato testi e presentazioni per uffici stampa, riviste e libri, festival musicali, letterari e cinematografici. Lavora per l’Ufficio Comunicazioni Sociali della Chiesa di Rieti e scrive di cultura e spettacolo per l’edizione reatina de Il Messaggero.
Il libro sarà presentato giovedì 10 giugno (ore 18), in diretta sulla pagina Facebook e il canale YouTube Paoline. Oltre all’autrice, interverranno Mons. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti, e uno dei protagonisti del libro, don Andrea Ciucci (Pontificia Accademia della Vita).