Alla 43ma edizione del Meeting di Rieti, ultimo appuntamento del circuito Iaaf World Challenge, saranno presenti molte glorie del passato e i migliori atleti del presente tra i quali tanti protagonisti dei Campionati Mondiali di Mosca.
Tra le glorie degli anni passati, il cubano Alberto Juantorena, oggi sessantaduenne, che tornerà a Rieti per celebrare la manifestazione con cui scelse di congedarsi dalle piste il 2 settembre 1984. Torna nella nostra città 29 anni dopo la gara che corse in 45”69, arrivando al traguardo dietro all’americano Walter McCoy che tagliò il nastro in 45”26.
Alberto Juantorena, l’unico a vincere sia i 400 sia gli 800 nella stessa edizione dei Giochi Olimpici (Montréal 1976), si unirà al ricordo di Pietro Mennea, che ha già commemorato il 15 agosto a Casa Italia, nella serata dedicata alla “Freccia del sud” ai mondiali di Mosca.
Sabato 7 settembre ci sarà l’anticipo delle qualificazioni del martello e domenica 8 le 18 finali con il meglio del panorama mondiale dell’Atletica. Anche quest’anno a supportare l’evento: Vtb, Nike, Mondo e Omega.
