Grande affluenza per le giornate FAI di primavera nella giornata di domenica 16 maggio, a Borgo San Pietro, nonostante il cielo grigio.
In questa occasione ha aperto le porte il monastero di Santa Filippa Mareri. L’associazione Ri-attivati ha fornito materiale e supporto ai ragazzi del Liceo scientifico Carlo Jucci, che si sono impegnati per l’organizzazione dell’evento.
Nella mattinata, in qualità di ciceroni, gli studenti Amarù, Castrucci, Roversi, Cortellesi, Chiari e Fagiolo si sono alternati nel condurre con esaurienti spiegazioni i visitatori nella storia della valle, della cappella e poi del museo.
Ad affiancarli, nell’accoglienza, Scasciafratte, Cavoli, Pitotti, Scala, e i gemelli Addante.
Nel pomeriggio, la formula è stata replicata: il testimone è stato preso in consegna da Zannelli, De Nuzzo, Minieri, Colasanti, Magrini e Gentili.
Preziosa è stata la collaborazione delle professoresse Grassi e Festuccia.
Gli studenti sono stati coinvolti dalla coordinatrice del progetto, la professoressa Tiberi Vipraio, che ho ha definito “un’occasione di inclusione e messa in gioco per i ragazzi, soprattutto per i più riservati e timidi, che hanno accettato la sfida con entusiasmo”. Alla cerimonia di chiusura, ha poi partecipato anche la dirigente scolastica, professoressa Stefania Santoprete.