In merito alle dichiarazioni rilasciate oggi dal segretario Generale UIL, Pierpaolo Bombardieri, durante il presidio sindacale svoltosi di fronte al sito di Passo Corese, Amazon precisa:
- “Precisiamo che da sempre Amazon, in occasione della Festa dei Lavoratori, tiene chiusi i propri siti in tutta Italia”.
- La salute e la sicurezza dei dipendenti sono una priorità per l’azienda: “Solo nel 2020, i nostri investimenti in progetti specifici di miglioramento delle condizioni di sicurezza e in nuove attrezzature hanno superato i 9 milioni di euro e abbiamo fornito ai dipendenti oltre 170.000 ore di formazione sulla sicurezza. Sempre in Italia, impieghiamo oltre 500 professionisti in materia di sicurezza e 800 addetti al pronto soccorso che lavorano per salvaguardare i dipendenti e individuare nuove soluzioni per rendere il loro ambiente di lavoro più sicuro”. A questo si aggiunge l’impegno per fronteggiare l’emergenza sanitaria. “Sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria globale, abbiamo introdotto oltre 150 aggiornamenti di processo in tutte le nostre attività e nel 2020 abbiamo investito oltre 11.5 miliardi di dollari in iniziative legate a contrastare la diffusione del Covid-19. Solo in Italia, sono state acquistate nel 2020 più di 230 milioni di unità di disinfettante per le mani, 12 milioni di paia di guanti, 9 milioni di unità di mascherine, visiere protettive e altre protezioni per naso e bocca, e 35 milioni di unità di salviette disinfettanti. Abbiamo modificato i nostri processi per implementare le misure di sicurezza per dipendenti e clienti come, ad esempio, il potenziamento delle operazioni di pulizia, il distanziamento sociale, il controllo della temperatura e la distribuzione di Dispositivi di Protezione Individuale e spray disinfettanti. Inoltre, diamo a tutti i nostri dipendenti la possibilità di effettuare regolarmente e su base volontaria tamponi nasofaringei”.
- Sul tema dei carichi di lavoro, ribadiamo che “Ci avvaliamo della tecnologia per migliorare l’esperienza di lavoro dei nostri dipendenti e rispondere ai bisogni dei nostri clienti. I nostri dipendenti lavorano in ambienti tecnologicamente integrati in cui tali strumenti vengono impiegati per migliorare i processi e offrire loro supporto nello svolgimento delle mansioni”. Mentre per quanto riguarda i fornitori di servizi di consegna, “Lavoriamo a stretto contatto con loro per consentire loro di pianificare adeguatamente le loro esigenze operative. Per farlo sono utilizzate tecnologie che prendono in considerazione diversi fattori per determinare quante consegne un autista possa effettuare in sicurezza durante il suo turno e per stabilire obiettivi realistici che non causino pressioni su di loro o i loro dipendenti. Inoltre, il numero di pacchi da consegnare è assegnato ai fornitori di servizi di consegna in maniera appropriata e si basa sulla densità delle aree di consegna (normalmente i corrieri effettuano più consegne per ciascuna fermata), sulle ore di lavoro, sulla distanza da percorrere. Amazon assegna i percorsi ai fornitori di servizi di consegna che a loro volta li assegnano ai loro corrieri in base al loro orario di lavoro.
- Amazon oggi ha inviato ai propri dipendenti una lettera di ringraziamento ribadendo il proprio impegno nel garantire un luogo di lavoro sicuro, moderno e inclusivo (di seguito).
- A questa link è possibile trovare una pagina dedicata con tutte le informazioni sull’impegno di Amazon verso i propri dipendenti: https://www.aboutamazon.it/il-nostro-impegno
Di seguito la lettera che Amazon ha rivolto ai dipendenti: Cari colleghi, oggi Festa dei Lavoratori vorrei cogliere l’occasione per ringraziare ciascuno di voi per la professionalità e la passione che guidano il vostro lavoro quotidiano.
Voglio ringraziarvi, perché è anche grazie a voi che siamo in grado di soddisfare ogni giorno le esigenze dei nostri clienti, delle piccole e medie imprese, degli artigiani e degli imprenditori italiani che vendono i loro prodotti attraverso il nostro sito, affidandosi al nostro servizio.
Grazie alla vostra dedizione abbiamo continuato a garantire un servizio fondamentale anche durante l’emergenza sanitaria tuttora in corso. In tutto questo, la nostra priorità è sempre stata quella di tutelare la salute e la sicurezza di tutti voi, introducendo tempestivamente in tutte le nostre attività tutti gli aggiornamenti di processo necessari a garantire un ambiente di lavoro sicuro.
In un contesto in cui prevale l’incertezza sul futuro, nonché sulle modalità e le tempistiche per ritornare a una completa normalità, continueremo il nostro impegno per assicurarci che continuiate ad essere adeguatamente protetti, valutando costantemente i cambiamenti che si renderanno necessari per garantire sempre le più efficaci misure di sicurezza.
In Italia, in dieci anni, siamo diventanti uno dei principali datori di lavoro, abbiamo creato oltre 9.500 posti a tempo indeterminato a cui se ne aggiungeranno oltre 2000 nei prossimi tre anni solo per la parte logistica. Siamo orgogliosi di prenderci cura di ognuno di voi, continuando a offrire nuove opportunità professionali in un ambiente di lavoro sicuro, moderno, tecnologicamente avanzato, confortevole e inclusivo. A voi e ai vostri cari auguro di trascorrere un sereno 1° maggio”. Stefano Perego – Responsabile Operations per l’Europa