La proposta della UIL Scuola sugli organici 2021 – 2022

Il 28 aprile è proseguita al ministero dell’Istruzione l’informativa alle organizzazioni sindacali della circolare sull’organico del personale docente e sul Decreto Interministeriale dell’organico ATA per l’anno scolastico 2021/2022.

Per il ministero era presente il Direttore Generale Filippo Serra, per la Uil Scuola hanno partecipato Pasquale Proietti, Antonello Lacchei e Paolo Pizzo. L’incontro è stato del tutto inutile, dal momento che rispetto a quello precedente non ci sono state novità, perché le consistenze organiche sono sempre le stesse. La circolare serve soltanto all’Amministrazione per anticipare alle scuole, in vista del prossimo anno scolastico, i contenuti del D.I. che dovrà andare alla registrazione.

Le scuole hanno bisogno di risposte concrete e immediate, per poter progettare e programmare per tempo, anche considerato il momento di emergenza epidemiologica ma il Governo mette la scuola al centro delle priorità del Paese ma di fatto la marginalizza. Per la Uil Scuola per avere la scuola in presenza e sicurezza la soluzione è soltanto una: servono più organici che possano consentire la riduzione degli alunni per classe e presidi sanitari di tracciamento e di profilassi. L’errore che non bisogna commettere è pensare che a settembre la situazione sarà normalizzata.

Per il personale ATA si aspetta l’esito degli impegni assunti dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi; va incrementato di 2228 posti l’organico di diritto per il 2021/2022 per evitare tensioni e spostamenti di personale già in servizio all’interno delle realtà interessate. Sia per il personale docente che per quello ATA per la Uil Scuola vanno attuate scelte coraggiose ed innovative, eliminando la distinzione tra i diversi organici: diritto, fatto, deroga e Covid e favorendo la piena copertura con contratti a tempo indeterminato su tutti i posti disponibili e, contestualmente, l’istituzione di un organico triennale per il personale a tempo determinato e la trasformazione delle risorse del c.d. organico Covid in organico di fatto.

UIL Scuola