Gravi e destituite di ogni fondamento le dichiarazioni rilasciate oggi ad una nota emittente televisiva locale dall’Assessore ai Servizi Sociali Stefania Mariantoni, relativamente al mancato accreditamento degli asili nido comunali presso l’Inps per il bonus bebè.
Invece di scusarsi con i cittadini per la negligenza e la poca attenzione dimostrate per non aver neanche letto il bando, pubblicato sia sul sito Inps che in Gazzetta Ufficiale, l’Assessore “tecnico” cosa fa?
Accusa l’Inps, rea – a suo dire – udite, udite, di non aver comunicato al Comune di Rieti l’esistenza del bando e le modalità da seguire per ottenere le risorse necessarie per l’erogazione del bonus per un importo di 1800 euro per sei mesi, da spendere anche sotto forma di voucher inps, per il pagamento della baby-sitter per chi non ha figli iscritti all’asilo nido.
Gravissime se consideriamo che provengono da un esponente istituzionale che mette sotto accusa un altro ente che, per antonomasia, eroga servizi di alto profilo qualitativo e di grande rilevanza sociale, qual’è l’Inps. Ben sa, invece, l’Assessore come stanno davvero le cose per aver chiesto “indirettamente” al Direttore della sede Inps di Rieti la riapertura del termine, peraltro prorogato per ben due volte, il 26 giugno e il 5 luglio, data ultima per l’accreditamento.
Dovrebbe semmai avere l’umiltà di ammettere l’errore e invece di scaricare le sue responsabilità verso chi colpe sicuramente non ne ha, attivarsi da subito per chiedere al suo collega Degni di reperire risorse necessarie per coprire il buco, da Lei generato. Sorge un dubbio: l’Assessore Mariantoni mente, sapendo di mentire, oppure questa mistificazione della realtà è dovuta dall’effetto dell’anticiclone Caronte?.
E’ quanto dichiara in una nota il consigliere comunale della lista civica Rieti che Sviluppa Andrea Sebastiani.