Nelle commissioni consiliari Bilancio e Cultura del 31 luglio e del 1° agosto è emersa la drammatica situazione finanziaria della Biblioteca Comunale e del Museo Civico e con grande senso di responsabilità, ma anche in maniera accorata il direttore Ciccaglioni e le direttrici Gabriella Gianni e Monica De Simone hanno richiesto con urgenza una variazione di bilancio per poter garantire i servizi istituzionali ai cittadini.
C’è da notare che gli stanziamenti alla Biblioteca Comunale sono passati da 158.000 del 2011 ai 66.000 del 2012, a solo 20.000 nel 2013. In questo modo come può funzionare? E soprattutto l’attuale Amministrazione Comunale è interessata a farla funzionare?
Sorge spontaneo il dubbio che si vogliano svuotare di funzioni le strutture pubbliche a vantaggio di altre situazioni organizzate da privati, vedi “Invasioni Creative” dislocate presso Largo San Giorgio.
“Preoccupa”, sostiene Lidia Nobili, “l’indifferenza della Giunta Petrangeli nei confronti delle criticità ed emergenze denunciate ormai da molti mesi che sta provocando la chiusura di molti servizi pubblici”. Come si può giustificare la mancanza del servizio antincendio e di ogni sistema di allarme che mette a rischio l’ingente patrimonio pubblico costituito dalla Biblioteca Comunale?
E che dire dei pochi dipendenti sottoposti a turni stressanti per i quali non viene corrisposta neppure l’indennità di turno?
Attendiamo risposte e soluzioni politiche dal Sindaco Petrangeli perché ormai la città è stanca di “metterci del suo”!
