“Come Regione Lazio siamo scesi subito in campo per rispondere alla crisi sociale ed economica dettata dalla pandemia e lo abbiamo fatto in primis attraverso Next Generation Lazio, una strategia per dare risposte concrete in tempi brevi, e per impostare importanti investimenti in tema di infrastrutture regionali, migliorando la vivibilità delle nostre comunità cittadine. Tre linee strategiche, 6 missioni, 41 progetti, 17 miliardi di euro di investimenti da poter mettere in campo”. Così Daniele Leodori, Vicepresidente della Giunta Regionale del Lazio nell’ambito della conferenza “Lazio, futuro in corso. Innovazione e sostenibilità per tornare a crescere” in programma oggi presso la Regione Lazio e in diretta su FB.
“Tra i progetti ideati – ha proseguito Leodori – ricordiamo la Città della Conoscenza, per la creazione di un’area transnazionale di alto profilo tecnologico, sostenibile e competitiva; ‘Rome Technopole’, un hub multi-tecnologico transdisciplinare di riferimento internazionale per la formazione e la ricerca, che faccia da volano per il rilancio dell’economia e dello sviluppo territoriale. Ma anche progetti infrastrutturali che attendono da anni una loro compiuta realizzazione, come la chiusura dell’anello ferroviario di Roma, le trasversali al Sud e al Nord della nostra Regione, l’adeguamento della Roma-Civitavecchia e della Roma-Nettuno a linee metropolitane utili per i tanti lavoratori che ogni giorno devono raggiungere la Capitale. Con una visione a lungo termine e integrata, abbiamo scelto di incidere sulla ripresa economica non solo con il Next Generation Lazio, ma anche con la programmazione 2021-27: circa 6,4 miliardi di euro da investire sulla transizione verde e digitale, le generazioni future, la sicurezza dei cittadini e una maggiore equità sociale“.
Lazio Regione Europea dello sviluppo sostenibile non è solo uno slogan. Ne è convinto il Vicepresidente della Giunta Regionale del Lazio che ha concluso: “Lazio Regione Europea dello sviluppo sostenibile è una responsabilità che dobbiamo assumerci tutti, nessuno escluso. Ce lo chiedono, tra gli altri, le 1.409 startup innovative presenti nella nostra regione, 24,4 nuove imprese ogni 100.000 abitanti, dato che ci posiziona al quarto posto assoluto tra le regioni italiane”.
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