L’Assessorato alle Politiche sociali il 20 maggio scorso ha inaugurato lo “Spazio Famiglia” (via Martiri delle Fosse Reatine, 18), la struttura dedicata alla famiglia dove crescere, imparare e riunirsi attraverso il confronto, il dialogo e il gioco. Con lo scopo di affiancare e sostenere la famiglia nel ruolo primario di agenzia educativa, “Spazio Famiglia” apre le sue porte ai laboratori artistici con la collaborazione del Teatro Alchemico, di Tiziana Guadagnoli e Maha Melhem. Nasce così “Campo d’Arte”, un cerchio creativo dove si incontrano artisti, bambini, ragazzi e adulti. Il progetto, volto alla tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, all’aggregazione giovanile, alla cultura e alla ricerca artistica, prevede molteplici attività artistiche che concorrano alla crescita personale, alla coesione di gruppo e all’acquisizione di competenze artigianali.
Il progetto prevede uno spazio teatrale denominato “A scuola di circo” che pone particolare attenzione alla figura del clown, quale personificazione della diversità, attraverso cui bambini e ragazzi possono sperimentare l’espressione del proprio mondo interiore concependo la diversità come elemento di apertura e di inclusione sociale. La scuola di circo, curata dal Teatro Alchemico, prevede anche il “Sussidiario illustrato di pista”, un laboratorio di introduzione alle arti della giocoleria, dell’acrobatica, dell’equilibrismo e della clowneria dove il circo è luogo in cui accrescere le competenze dell’area individuale e sociale, dove sviluppare la psicomotricità, la fantasia, la creatività e l’autoironia.
Il “Campo d’Arte” è anche letteratura per l’infanzia per facilitare l’approccio dei bambini con i libri, con le capacità linguistiche, di ascolto, racconto, descrizione e immaginazione. Spazio alla cultura ludica e del gioco con il laboratorio curato da Tiziana Guadagnoli per la costruzione di giocattoli in legno e materiali riciclati volti allo sviluppo cognitivo e affettivo dei piccoli. Il riciclo è al centro anche del laboratorio di artigianato artistico curato da Maha Melhem che si pone come occasione di incontro per genitori e figli che vogliano lavorare e creare insieme. I laboratori sono gratuiti, inizieranno il 2 luglio 2013, hanno la durata di sei mesi e prevedono uno o due incontri a settimana.
Una parte del progetto “Campo d’Arte”, denominato “Oltre le mura”, è rivolto allo scambio e all’integrazione tra le diverse associazioni e realtà del territorio al fine di costruire una solida rete di relazioni e proposte. Tutte le attività verranno poi trasformate in una performance che coinvolge tutte le arti del progetto, in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre 2013).
Per informazioni è possibile telefonare a Umberto Caraccia del Teatro Alchemico (tel. 320/9791595) o inviare una mail a info@teatroalchemico.org