Per Matteo Santucci è un bilancio straordinario quello dei XXIX Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Nuoto con i quali a Viterbo l’atleta della Polisportiva Noi con Voi ha vissuto un’esperienza da incorniciare sia sotto l’aspetto sportivo che umano. Insieme ad altri 430 ragazzi, per 5 giorni ha interpretato in pieno lo spirito del giuramento, tentando con tutte le sue forze il superamento dei propri limiti.
Dietro le sue due medaglie – un oro nei 50 metri rana e un argento nei 50 metri stile libero – c’è il frutto di un lungo anno di lavoro in piscina e di amicizia con il tecnico Valeria Palmieri, che tra pochi mesi dedicherà proprio a questo rapporto la sua tesi di laurea all’Università di Scienze Motorie de L’Aquila.
Una continua progressione, quella di Matteo, capace di limare continuamente il proprio miglior tempo sulle due gare (6” in meno nei 50 rana, addirittura 23 in meno nei 50 stile libero), grazie ad un continuo perfezionamento tecnico accompagnato da una crescita umana e relazionale che per lui e la sua famiglia rappresentano un risultato ancor più brillante.
“Sono felice di quello che ho fatto – spiega Matteo – ho migliorato tanto i miei tempi perché ho seguito i consigli di Valeria, sulla respirazione, sulla bracciata, sulla virata e sul tuffo. Queste due medaglie sono anche di mamma Sabrina, papà Benedetto e mia sorella Aurora, che tifano sempre per me”.