CasaPound Rieti depone mazzo di fiori nel luogo della strage del 1944 a Poggio Bustone

“Ogni mese, da 6 anni, onoriamo i caduti sepolti al cimitero di Rieti per troppo tempo dimenticati. Oggi pomeriggio una delegazione di CasaPound Italia Rieti si è recata prima al cimitero comunale cittadino e poi a Poggio Bustone sul luogo della strage per deporre un mazzo di fiori.

Nel libro “Rieti Repubblicana 1943 – 1994” lo storico Pietro Cappellari racconta, tra le altre, questa strage. Era il 10 marzo 1944 quando una settantina di fascisti occuparono il paese di Poggio Bustone per un’azione dimostrativa contro i renitenti alla leva. Al termine dell’azione una banda ribelle aveva attaccato il paese occupato. Undici soldati repubblicani, tra cui il Questore Bruno Pannaria, vennero uccisi, la maggior parte dopo che si erano arresi e avevano deposto le armi.

Altri due, catturati e portati sui monti, furono fucilati il giorno successivo e i corpi non furono mai trovati. La Strage di Poggio Bustone è un episodio simbolo della guerriglia che mai ha trovato spazio nella pubblicistica, se non in modo mistificato. Il nostro impegno è quello di tenere vivo il loro ricordo, oggi e per sempre”. CasaPound Rieti