Gli Agenti della Squadra Volante dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti hanno arrestato il cittadino della Costa d’Avorio M.B., del 1996, domiciliato nel capoluogo reatino, resosi responsabile di lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nella serata di venerdì scorso, una pattuglia della Polizia di Stato ha proceduto al controllo del giovane extracomunitario nella centralissima Piazza San Francesco.
L’uomo, alla richiesta dei suoi documenti di identificazione, si è rifiutato di fornire le proprie generalità ed ha inveito contro gli Agenti, dapprima verbalmente e poi, con violenza, si è scagliato contro uno dei due operatori colpendolo violentemente e procurandogli delle lesioni fortunatamente non gravi.
Solo grazie all’intervento di altri due equipaggi della Polizia di Stato lo straniero è stato bloccato e successivamente identificato in un cittadino della Costa D’Avorio, M.B. di 25 anni, residente nel capoluogo reatino.
Lo straniero è stato arrestato e messo a disposizione della locale Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la traduzione presso la sua abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa di rispondere dei reati di lesioni e di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti hanno inoltre denunciato in stato di libertà il reatino F.P. del 1961, resosi responsabile di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice.
L’uomo, gravato della misura cautelare dell’Obbligo di Dimora nel Comune di residenza, si era recato presso gli uffici della Questura di Rieti per presentare una non urgente denuncia di smarrimento, violando il divieto del Tribunale di Rieti di allontanarsi dal proprio domicilio.
Infine, sempre gli Agenti della Polizia di Stato in servizio di Volante, hanno denunciato in stato di libertà E.I., di 20 anni, cittadino nigeriano residente in Rieti, sorpreso nelle pertinenze della sua abitazione, in pieno centro del capoluogo, con in mano un coltello che avrebbe voluto utilizzare per minacciare un suo connazionale con il quale aveva avuto una lite.
Il pronto intervento degli uomini della Questura di Rieti ha impedito che l’uomo potesse uscire dalla sua abitazione e raggiungere con il coltello l’altro straniero, che nel frattempo si era allontanato velocemente. Lo straniero è stato immobilizzato e riportato alla calma prima di essere accompagnato in Questura per essere segnalato alla locale Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovrà rispondere del reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale.