Anche nella giornata dell’1 febbraio in Prefettura si è riunito, alle ore 12 alle ore 19, in videoconferenza il Centro Coordinamento Soccorsi per monitorare l’evoluzione del fenomeno di piena in atto.
Presenti, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine della Polstrada dei Vigili del Fuoco, i responsabili tecnici di Regione Lazio, i rappresentanti degli Enti proprietari delle strade extraurbane, del Gestore della diga di Turano, del Centro Operativo Comunale di Rieti, si A.P.S. e del Consorzio di bonifica Etruria meridionale e Sabina.
I monitoraggi puntuali effettuati in tutta l’area interessata dalla piena, hanno evidenziato un generale miglioramento della situazione in atto, favorito anche dal miglioramento delle condizioni meteorologiche. Nessuna situazione critica è stata rilevata in ordine alla viabilità. Sono state rimodulate le attività di presidio del territorio nella misura congrua rispetto alle mutate esigenze.
La Prefettura ha ribadito la necessità di mantenere comunque alto il livello di attenzione, senza sguarnire il territorio dai presidi, proseguendo nell’attività di monitoraggio e di supporto alla popolazione, con il contributo dei volontari anche se in misura ridotta.
È stata inoltre approfondita con la Provincia la problematica relativa alla movimento franoso che sovrasta la S.P. 29 per Marcetelli. Prosegue, al riguardo, il percorso già avviato per pervenire alla eliminazione del pericolo senza accentuare il movimento franoso.