“Si vedrà acqua nella Piana Reatina per molto tempo, i terreni sono saturi e la capacità di assorbimento e praticamente assente. Per quanto riguarda i danni è volonta del presidente Zingaretti dichiarare lo stato di calamità naturale anche per avere accesso ai fondi statali a seguito della ricognizione dei dati che verrà effettuata quando l’emergenza sarà rientrata.
La situazione è complessa e sta arrecando disagi alla popolazione e ad un territorio già colpito dalla crisi e dalla pandemia Covid. Non serviva sicuramente un’ondata di maltempo così” conclude Carmelo Tulumello, responsabile Protezione Civile regionale.
