Comune Rocca Sinibalda: “Grazie agli operai per il lavoro svolto in questi giorni di maltempo, però rivediamo la pianificazione”

FOTO: Comune Rocca Sinibalda

“Un ringraziamento ai nostri operai e alle ditte incaricate che a partire dal 1° gennaio e nei giorni seguenti non hanno fatto mancare il loro apporto per risolvere le situazioni di criticità per neve, sia nella frazione di Vallecupola che nell’intero territorio comunale per le abbondanti nevicate.

Quanto avvenuto in ambito provinciale sollecita una riflessione sugli interventi da apportare in emergenza e sulle situazioni di pericolo che la non pianificazione degli interventi sulle reti di distribuzione (enel, telefonia, gas, acqua), determinano. In più di un’occasione al centro del dibattito nazionale vi sono state le urgenze di infrastrutture moderne ed efficienti nei territori montani del Paese.

La pandemia contribuisce a far crescere sperequazioni territoriali che non sono più solo tra nord e sud, bensì aumentano tra ree urbane e zone montane. In questo contesto, tra crescenti disuguaglianze, registriamo con forte preoccupazione le criticità sulle reti infrastrutturali, energetiche e per le telecomunicazioni che riguardano proprio le aree montane alpine e appenniniche. Mentre si apprende con favore la presenza nella legge di bilancio 2021 di ‘un fondo perequativo infrastrutturale’ che ci auguriamo possa avere al più presto attuazione e concretezza, siamo fortemente preoccupati, rispetto alle reti, per le carenze di manutenzioni ordinarie e straordinarie che compromettono la corretta ed efficace erogazione dei servizi – in particolare energetici – nei borghi e nei territori montani italiani.

La situazione diventa particolarmente complessa in occasione di intense precipitazioni, di eventi meteorologici non certo eccezionali ricorrenti, che comportano danni sulle reti e danno evidenza a una manutenzione che deve aumentare. Parallelamente, i concessionari delle reti devono predisporre nuovi investimenti, anche grazie a finanziamenti nazionali auspicati anche nel corso degli Stati generali della Montagna. Potranno essere comprese in politiche strutturali ordinarie per i territori, ma anche nel Piano nazionale per l’uso delle risorse del Next Generation EU. Centinaia nelle ultime ore le utenze senza energia elettrica nella nostra provincia. Costante il lavoro dei Sindaci, in prima linea per evitare le criticità, comunque sul piede di guerra per il basso livello di manutenzione delle reti. Il presidente Roberto Colombero, con il presidente nazionale Marco Bussone di Uncem, hanno scritto al Governo, ai Prefetti, ai Parlamentari, chiedendo di intervenire.

“Si rileva un impegno degli operatori di telefonia e dell’energia, proprio in queste ore, per risolvere criticità, intervenire sui guasti, consentire l’erogazione dei servizi alle collettività – scrivono Colombero e Bussone – ma è necessario invertire gli addendi, sostituendo agli interventi nel post-emergenza, maggiori investimenti continuativi e preventivi. Ci riferiamo riferisco a opportune iniziative, come taglio di alberi nelle zone di passaggio delle linee, interramento delle linee aree, realizzazioni di nuove cabine, sostituzione di reti obsolete, che devono attuate e programmate, che devono essere condivise con Regioni ed Enti locali.

In questa direzione, Uncem è pronta a tavoli territoriali, tecnici e politici, affinché vengano risolte le criticità segnalate da moltissimi Sindaci, per essere ‘più resilienti’ in tutto il Paese, a vantaggio dei paesi e delle comunità”.

Così in una nota l’Amministrazione comunale di Rocca Sinibalda