COPAGRI Rieti, come ormai ogni anno, deve registrare le lamentele degli agricoltori della Piana Reatina per il disagio creato dalle piogge abbondanti che, usualmente, si verificano soprattutto in questo periodo dell’anno. Sembra quasi che queste lamentele evidenzino come la gestione del territorio reatino, e in particolare della Piana, sia succube degli eventi meteorologici.
Gli imprenditori agricoli soci di COPAGRI, ma anche non soci, sono ormai rassegnati a questi fatti. La loro voce sembra inascoltata da gran parte degli attori responsabili della salvaguardia ambientale del territorio. COPAGRI è invece, molto attenta al territorio ed è diventata l’associazione più rappresentativa rispetto alle lamentele di tutti gli agricoltori pianaroli. Per questo motivo esorta l’amministrazione dell’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo, responsabile per la rete primaria delle acque, e quella del Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina, responsabile per le reti secondarie, ad assumere i compiti che impone il loro ruolo, per minimizzare il disagio degli agricoltori.
Quasi tutte le Associazioni a cui appartiene la maggior parte degli agricoltori reatini, raccolgono la voce di COPAGRI che forte di questa solidarietà, non mancherà di segnalare attraverso tutte le azioni possibili le mancanze gestionali o l’inerzia con cui si affrontano le emergenze riconducibili al dissesto idrogeologico da parte degli attori preposti al loro contrasto.
