CASTEL SANT'ANGELO RICORDA LA VITTIME DEL GENOCIDIO ARMENO

Castel Sant'Angelo
“Fermati e pensa”. E’ con questo slogan che il “Consiglio per la comunità armena di Roma” ha invitato Istituzioni, Associazioni, Organizzazioni e mass media, a non dimenticare l’orrore del genocidio armeno nel giorno in cui si celebra il 98° anniversario del Metz Yeghern (il Grande Male).
 
La storia è lezione di vita ed è per questo che l’Amministrazione Comunale di Castel Sant’Angelo, raccogliendo l’appello della Comunità Armena, ha deciso di ricordare questa terribile pagina del Novecento, coinvolgendo i bambini delle scuole per l’Infanzia di Canetra e di Vasche e della scuola primaria di Canetra.
 
Gli alunni, questa mattina, in segno di amicizia e di solidarietà verso il popolo armeno, hanno messo a dimora un albero di melograno presso il parco giochi del Laghetto di Canetra. Alla commemorazione era presente il Vice Sindaco di Castel Sant’Angelo, Patrizia Di Cintio, la quale ha ricordato che "l’Amministrazione Comunale ha stretto rapporti con la Comunità Armena di Roma e che il Consiglio Comunale di Castel Sant’Angelo, nella seduta del 2 Febbraio scorso, all’unanimità ha espresso piena solidarietà al Popolo Armeno nella lotta per il riconoscimento della verità storica e per la difesa dei suoi diritti inviolabili".
 
Ha presenziato, in rappresentanza della Comunità Armena, Metaksya Vanoyan, la quale ha voluto sottolineare che " il 24 aprile è una data importante non solo per gli Armeni ma per tutti coloro che hanno a cuore la giustizia: il Genocidio Armeno è stato purtroppo solo il primo di una lunga serie". La Vanoyan ha apprezzato la scelta di piantare un melograno, simbolo dell’Armenia ma anche simbolo della Cristianità, in cui tanti chicchi sono parte di un unico frutto. "Cerimonia sobria ma significativa – ha dichiarato il Sindaco Paolo Anibaldi – Abbiamo voluto ricordare, in silenzio e con la partecipazione dei bambini e delle insegnanti delle nostre scuole, il milione e mezzo di Armeni sterminati dai Turchi. Una giornata questa – conclude il Sindaco – nella quale la nostra “piccola” Comunità, si è stretta in un abbraccio di pace".