“Una delibera di Giunta necessaria per utilizzare le risorse pari a 200mila euro stanziate sul Capitolo finalizzato alla “Riduzione delle emissioni inquinanti e di gas derivanti dal traffico veicolare”, in considerazione della perenzione amministrativa delle risorse statali di cui al Decreto n. 503 del 22 dicembre 2015 del Direttore della Direzione Generale per lo Sviluppo del territorio e la programmazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Le risorse saranno assegnate ai Comuni che, alla luce dell’Aggiornamento del Piano della Qualità dell’Aria, presentano il maggiore livello di inquinamento dell’aria dovuto al traffico veicolare, per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica pubbliche per i veicoli alimentati ad energia elettrica. I criteri fissati per la ripartizione sono i seguenti: numero di giorni/anno di superamento dei limiti di inquinamento dovuto agli ossidi di azoto; popolazione residente; volume dei flussi veicolari.
Nelle more della redazione della pianificazione regionale della mobilità elettrica, al fine di incentivare sul territorio regionale lo sviluppo della mobilità con carburanti alternativi e ridurre le emissioni inquinanti di gas derivanti dal traffico veicolare, le amministrazioni beneficiarie del contributo sono individuate sulla base di questi criteri oggettivi, in modo da consentire l’acquisto e l’istallazione almeno di una infrastruttura di ricarica, comprensiva dei costi di gestione, per ciascun beneficiario.“
Così in una nota Mauro Alessandri (nella foto), Assessore della Regione Lazio ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità.