Si è svolta questa mattina "Rieti città senza barriere" la manifestazione nata dall’idea di Mariano Gatti, vigile in carrozzina, sostenuta dal Comune di Rieti e realizzata grazie all’organizzazione dei Centri Servizio per il Volontariato del Lazio CESV e SPES, presenti a Rieti come Casa del Volontariato.
Nella mattinata di oggi la manifestazione, nata per abbattere tutti i tipi di barriere sia architettoniche che culturali, ha visto la partecipazione di normodotati e diversamente abili, uniti in un corteo che è transitato lungo le vie cittadine.
In piazza Angelucci è stata allestita una mostra fotografica della giovane artista Eleonora Furlani, hanno allietato la mattinata l’associazione del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che ha simulato lo spegnimento di un incendio, l’associazione CRI ha dimostrato una disostruzione pediatrica con il supporto di una componente dell’AISM, l’associazione CAPIT che ha parlato della violenza sulle donne, e l’associazione MOS FERRI che si è occupata della vestizione dei soldati del medioevo e della simulazione di alcuni combattimenti dell’epoca.
I cittadini presenti hanno partecipato anche ad un torneo di ping pong con la campionessa paraolimpionica Clara Podda, è seguito un dibattito sullo Stigma tenuto dalle operatrici del centro RiaH e dimostrazioni di danza di Espacio Salsero e de La Luna Danzante.