“E’ opportuno un aggiornamento sulla situazione Covid su Antrodoco. Attualmente i positivi in paese sono 12, ai 4 di cui vi ho già riferito la settimana scorsa se ne sono aggiunti altri 4 direttamente collegati alla bimba di 6 anni, una coppia di signori anziani con contagio avvenuto a metà ottobre a causa della visita di una parente dalla Lombardia risultata anch’essa positiva, la professoressa di scuola media ed un commerciante aquilano.
Al fine di evitare ulteriore confusione è necessario che vi informi che il 57enne commerciante aquilano e sua moglie hanno ripetuto il test lunedì sono risultati tutti e due negativi. Sono pertanto liberi dal vincolo di isolamento cui erano stati posti.
Stanno tutti bene, ma il dato che deve far riflettere è che c’è stato un fortissimo rallentamento nella capacità di esecuzione dei tamponi. Gli ultimi due positivi hanno eseguito il test il 23 e 24 di ottobre. Per lo stesso motivo anche l’esecuzione dei test per dichiarare la guarigione e l’uscita dalla quarantena stanno procedendo con estremo rilento. La permanenza di molti in malattia dipende anche da questo.
Informo poi che la ASL nel suo bollettino giornaliero ha erroneamente comunicato per due giorni la stessa ragazza di 24 anni. La dilatazione dei tempi dei test mette tutti noi in un limbo in cui è richiesto ad ognuno di fare delle scelte nell’incertezza, come al solito invito tutti nel dubbio a usare precauzione e comunque prima di decidere a confrontarsi con il proprio medico. Infine nonostante la difficoltà oggettiva sui test voglio testimoniare come le autorità sanitarie si siano rivelate sempre pronte e disponibili notte e giorno a farsi carico dei problemi da me segnalati.
In sintesi la mancanza di informazioni aggiornate richiede a tutti un sempre maggior rispetto, per quanto possibile, delle norme anticontagio, questo è l’unico modo per dare alla sanità quel minimo di tregua per sostenere quei cambiamenti organizzativi continui e sostanzialmente inevitabili.”
Alberto Guerrieri, sindaco di Antrodoco
