FURTO DI RAME AL CIMITERO DI SANTA RUFINA, ARRESTATI DUE MALVIVENTI

Rieti, cimitero di Santa Rufina

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cittaducale, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti per arginare il dilagante fenomeno dei furti, ed in particolare del rame, hanno arrestato due malviventi ed individuato un terzo complice, colpevoli di essersi introdotti nel cimitero di Santa Rufina ed aver smontato grondaie e discendenti di rame.

Il primo, B.A.D. 21enne rumeno domiciliato a L’Aquila, è stato intercettato e tratto in arresto in località “Cardito” lungo la Salaria per l’Aquila, i successivi sviluppi investigativi hanno permesso di localizzare, anche il secondo complice, M.O. anch’egli rumeno, 40enne domiciliato in provincia di Sassari.

Le perquisizioni dei loro domicili hanno permesso di rinvenire oltre i 180 Kg di rame smontati nel cimitero di Santa Rufina, un ingente quantitativo di refurtiva e monili in oro, orologi, liquori, profumi, materiale elettrico ed elettronico, per un valore di svariate migliaia di euro. L’attività investigativa ha permesso di identificare anche il terzo complice, S.V.A. 25enne rumeno domiciliato a L’Aquila. I due arrestati sono stati associati presso le case circondariali di Rieti e L’Aquila in attesa del giudizio per rito direttissimo, mentre il terzo, di fatto irreperibile, è stato deferito in stato di libertà.