I Carabinieri Forestali di Borgorose, durante un servizio di controllo del territorio in agro del Comune di Pescorocchiano, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un cacciatore perchè durante l’attività venatoria aveva abbattuto un esemplare di cinghiale (sus scrofa), specie a carico della quale non è al momento consentita la caccia che si aprirà dal prossimo 1° novembre.
Anche in questo caso i militari hanno effettuato il sequestro penale del fucile calibro 12 con relativo munizionamento nonchè dell’esemplare abbattuto. in questo caso è prevista l’ammenda fino a 1.550 euro.
I militari della stessa stazione, al termine di rapida attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà una coppia residente a Greccio per aver introdotto abusivamente e fatto pascolare senza autorizzazione cinque bovini ed un equino di loro proprietà, nel terreno di una terza persona procurando danni materiali.
Gli stessi militari hanno inoltre sanzionato amministrativamente M. R. classe 1950 di Cottanello per allevamento di bestiame in assenza di autorizzazione, mancata tenuta dell’apposito registro e mancata apposizione del previsto contrassegno inamovibile sui capi di specie selvatica allevati.
Nel corso di specifici servizi, inoltre, i militari delle stazioni forestali carabinieri di Petrella Salto, Antrodoco e del posto fisso di Monte San Giovanni, hanno elevato sanzioni amministrative per complessivi 1821,52 euro a tre proprietari di quadrupedi d’allevamento per pascolo abusivo e malgoverno di animali, mentre i militari della stazione forestale Carabinieri di Poggio Mirteto, hanno elevato processo verbale di importo pari a 600 euro a carico di un cittadino albanese di Toffia per abbandono di rifiuti.