Sono 14 i neoabilitati all’esercizio della professione di odontotecnico che hanno conseguito il titolo proprio in questi giorni presso l’Istituto Luigi di Savoia di Rieti, nella sede di via Togliatti.
I candidati, provenienti in larga parte dalla nostra provincia, ma con una nutrita rappresentanza umbra (Terni e dintorni) si sono cimentati con le tre prove che ne hanno confermato l’idoneità all’esercizio di questa forma del tutto peculiare d’impresa artigiana: lo scritto mercoledì 7, la prova pratica (quella più importante) giovedì 8 ed infine la prova orale venerdì 9 ottobre.
La Commissione, presieduta dal Prof. Valerio Pasquetti nella qualità di delegato del Dirigente Scolastico, era composta dal rappresentante di categoria, il signor Gianluca Silvi del Collegio Nazionale degli Odontotecnici nonché dal dottor Amelio Tocco, delegato dal Ministero della Salute come soggetto garante della legittimità dell’esame e, ancora, dal delegato regionale per il Lazio, Rosanna Micangeli. Hanno definito il consesso i docenti delle diverse materie oggetto delle prove: la Prof.ssa Germana Maddalena – Chimica e Scienza dei Materiali Dentali; la Prof.ssa Rosaria Tosti – Gnatologia; la Prof.ssa Sara Chiaretti – Lingua Straniera (inglese); il Prof. Roberto Grillo per la prova pratica; il Prof. Marco Franchi – Diritto e Legislazione Socio Sanitaria.
“Per tutti noi è stato un po’ come rivivere le ansie del recente esame di Stato dello scorso mese di Luglio – ha commentato al termine del colloquio Martina Francescangeli, di Sangemini – con lo stress del protocollo covid che abbiamo dovuto osservare anche in questa circostanza”. Il rappresentante di categoria degli odontotecnici, Gianluca Silvi, si è complimentato con la scuola “per l’alto livello della tecnologia e delle strumentazioni utilizzate nei diversi laboratori” recentemente adeguati, con opportuni pannelli in plexiglass, al protocollo covid come, pure, “per il buon livello di preparazione globale degli alunni che hanno particolarmente meritato nella prova pratica laddove addirittura in 4 hanno conseguito il massimo punteggio”.
Il dottor Amelio Tocco, del Ministero della Salute, si è compiaciuto per l’efficienza della Commissione nella preparazione di questa abilitazione di valenza nazionale e “per l’applicazione e la perfetta osservanza delle complesse misure contentive di sars-cov-2 come del relativo protocollo nazionale”.
Questi i nominativi dei neoabilitati che, non sarà inutile rammentarlo, potranno spendere il proprio titolo di odontotecnico in tutti i paesi dell’Unione Europea: Amos Antonacci, Damiano Campogiani, Matteo Casali, Leonardo D’Angeli, Emanuele D’Aquilio, Samuele Fosso, Martina Francescangeli, Erika Franceschini, Simone Marcari, Alessio Pasquali, Fabrizio Ragaglini, Tommaso Ribeca, Hoda Thailil, Leonardo Tosoni.
“Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per la organizzazione e realizzazione di questa importante abilitazione che è uno dei fiori all’occhiello del nostro Istituto – rimarca il Presidente della Commissione, Prof. Pasquetti – ci siamo trovati in grossa difficoltà perché, la mancanza di un DS, con la preside Pitoni già Ispettore in Umbria e la preside Santarelli non ancora nominata, ha seriamente rischiato di compromettere lo svolgimento dell’esame.
Un grazie sentito va al mio collega, Prof. Alessandro Albanese, alla Dsga, Lucilla Lucandri, in specie alla signora Renata Nolfi come a tutto il personale Ata, con in prima fila i collaboratori scolastici impegnati nella sede di via Togliatti che hanno svolto un lavoro importantissimo e prezioso”.