RISERVA LAGHI LUNGO E RIPASOTTILE: SELVAGGINA IN BENEFICIENZA ALLA CARITAS

Riserva Laghi Lungo e Ripasottile

Continuano, all’interno della Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile, gli interventi di controllo numerico del cinghiale volti da una parte al ripristino degli squilibri ecologici e dall’altra alla riduzione dei danni subiti dagli agricoltori sulle produzioni agricole.

L’eccessiva presenza del cinghiale, come noto, può produrre il deterioramento degli habitat come, nel caso specifico della Riserva, la distruzione dei canneti e la predazione sui nidi di uccelli,  incidendo sul tasso di riproduzione delle specie nidificanti oggetto di protezione.

D’altra parte, per alimentarsi, il cinghiale utilizza le colture agricole in atto con conseguente perdita di reddito da parte di chi investe nell’agricoltura.

Per la risoluzione di tali problematiche è stato elaborato un apposito Piano che prevede l’utilizzo di vari strumenti come le recinzioni elettrificate protettive date in comodato d’uso gratuito agli agricoltori e i prelievi faunistici da attuarsi tramite le catture e gli abbattimenti selettivi, per il diradamento della popolazione di cinghiale. Tali interventi sono attuati dai coadiuvanti delle attività di controllo numerico del cinghiale rappresentati da guardiaparco e da cacciatori residenti nei comuni della Riserva, selezionati e formati con appositi corsi ed esami, come prevede la normativa vigente. 

Per volontà dei coadiuvanti e del Commissario Straordinario Guido Zappavigna, in linea con quanto previsto nel Piano, parte dei capi prelevati nell’ultimo intervento,  sono stati oggi donati in beneficenza alla CARITAS. Si prevede che queste donazioni continuino anche nei prossimi mesi allo scopo di trasformare con il tempo un problema in risorsa.