Turi della UIL Scuola fa il punto sul concorso straordinario annunciato per il 22 ottobre

UIL Scuola

La Ministra dell’Istruzione Azzolina, in una informativa fornita alle organizzazioni sindacali della scuola, ha annunciato che la prova del concorso straordinario si terrà il prossimo 22 ottobre.

Pino Turi (nella foto) ha tenuto ad evidenziare che anche chi non vede o non sente si rende subito conto che la ministra Azzolina va avanti per la sua strada senza confrontarsi con le parti sociali ed ha aggiunto che a causa della curva pandemica in aumento il Governo dovrà decidere se prorogare il periodo di emergenza fissato al momento al 15 ottobre. La fretta di mettere in piedi un concorso senza le dovute garanzie pone subito un problema: se un candidato risulta in quarantena cosa succederà? Perderà la possibilità di fare il concorso?

E’ in questa maniera che si intende risolvere i problemi? Comunque, anche senza considerare l’aspetto umano relativo a lavoratori che per anni hanno dato il loro contributo e che dovranno sostenere nell’immediato una prova concorsuale, l’aspetto sanitario e il funzionamento delle scuole merita una doverosa considerazione ma anche attenzione. Sono circa 70.000 gli aspiranti divisi in tutte le Regioni che saranno sottratti al loro lavoro scolastico, come pure accadrà per i commissari, che dovranno dividersi tra lezioni al mattino e correzioni pomeridiane. Inevitabile sarà la confusione che ricadrà sugli studenti che rischiano probabilmente di vedere un altro anno andarsene in fumo.

E’ così difficile – si chiede Turi – capire che sotto pressione non si riesce a lavorare bene? Sul corpo debilitato della scuola si vuole forse introdurre, dopo le GPS, un altro stress che il sistema potrebbe forse non reggere? Solo chi ha perso il senso della realtà può proseguire nella via intrapresa, ignorando anche gli sviluppi della pandemia. Il concorso straordinario per la UIL Scuola non va certamente annullato ma solo rinviato, come sostiene pure il Partito Democratico mentre resta contrario al rinvio il Movimento 5 Stelle.