Passando stamattina in via Ludovico Canali, la strada che dalla stazione conduce a porta Cintia, è stato impossibile non notare il prato sotto le mura merlate, biglietto da visita per i turisti che capitano nella nostra città, in condizioni inguardabili, un vero e proprio ricettacolo di immondizia, dalla bottiglia di birra vuota alla ricetta medica, dal fazzoletto di carta al foglio di giornale.
Sicuramente tutto parte dall’ignoranza e dal malcostume dei cittadini che dovrebbero collaborare nel tenere pulita la città, ma questo non giustifica l’amministrazione comunale che non dovrebbe assolutamente permettersi di ignorare tali situazioni di degrado, lasciando un pezzo di verde che dire osceno è poco.
Se parliamo poi di buche per le strade, saltiamo dalla padella alla brace, seppur gran parte rattoppate troppe ce ne sono ancora da sistemare e per gli amanti del brivido transitare con la macchina nella nuova rotatoria in via Angelo Maria Ricci è come fare un giro sul Takadà al Luna Park.