Ieri sera il sindaco Petrangeli e l’assessore alla viabilità Ubertini hanno incontrato un nutrito numero di commercianti del centro storico, un incontro iniziato alle ore 20.00 e terminato intorno alle 22.40.
Argomento di discussione all’ordine del giorno, il futuro del centro storico, un centro storico che a dire dei commercianti, spesso anche in maniera troppo concitata, sta portando alla chiusura molte attività. Alcuni negozi hanno cessato l’attività, alcuni sono stati trasferiti in altre zone, altri sono in procinto di farlo, ed è semplice capire che un centro senza esercizi commerciali non ha alcuna valenza.
Si è tornati a parlare di una riforma immediata della Ztl, ricordando la famosa promessa del sindaco Petrangeli in campagna elettorale, ma ad alimentare maggiormente il contrasto tra le due parti è stato l’argomento riguardante l’isola pedonale, idea ormai consolidata nelle intenzioni degli amministratori, isola pedonale che bloccherà il transito di qualsiasi mezzo 24 ore al giorno dalla sede dell’Inps (via Cintia) fino al teatro Flavio Vespasiano (via Garibaldi).
Per le restanti strade non interessate dall’isola pedonale, rimarrà in vigore
Con il consueto garbo l’assessore Carlo Ubertini ha spiegato che l’attuazione dell’ isola pedonale, nella quale, per agevolare i cittadini, verrà attivato un servizio gratuito di bus navetta dell’ASM con una frequenza di 35 minuti, operativo dalle 7 alle 20, sarà un’anticipazione per rendere meno forte ai cittadini il passaggio alla messa in opera dei progetti Plus, che interesseranno, il totale rifacimento della pavimentazione di piazza Vittorio Emanuele II, piazza Cesare Battisti e piazza Mariano Vittori.
Con l’inizio dei lavori, previsti dal mese di settembre p.v., il centro storico diventerà un grande cantiere, i lavori totalmente sovvenzionati dovranno avere una durata massima di due anni, ma come sempre, ne siamo certi, ci saranno deroghe e pertanto il centro avrà per un lungo periodo solo il transito pedonale su passerelle in legno, come ben ricordiamo nel rifacimento delle piazze Oberdan e Mazzini.
Con tale prospettiva, come vivranno le attività del centro? Chi mai si avventurerà all’interno del cantiere per fare shopping, per bere un caffè o consumare una pizza?
Al dire dei due amministratori, i commercianti disagiati dallo svolgimento dei lavori avranno un rimborso europeo e chiudere oggi il centro storico, anche se per molti mesi, significherà renderlo attrattivo domani, con il piano previsto per il centro, verrà realizzato anche un parcheggio sotterraneo in largo Santa Barbara (piazza adiacente ex tribunale) e una scala mobile che da piazza Santa Lucia porterà a piazza Cesare Battisti, nonché una serie di parcheggi intorno all’isola pedonale che andranno a sopperire la mancanza di quelli che verranno eliminati in centro (85 per l’amministrazione, 180 per i commercianti).
Al termine della riunione, la spaccatura tra le due parti resta inconciliabile, i commercianti non intendono restare inermi a quanto prospettato dall’amministrazione comunale e presto, siamo sicuri, ci saranno prese di posizione.
