“Ho fatto il mio dovere dai banchi dell’opposizione per 4 anni, ma gli strumenti a disposizione di un Consigliere di minoranza, quale ero sotto il simbolo del Movimento 5 Stelle, non consentono una vigilanza ed un controllo accurato.
C’è voluto il Commissario prefettizio, per rilevare gli ingenti debiti riportati dai giornali, che ben rendono l’idea di come l’ex sindaco e la sua assessora al bilancio, abbiano amministrato il Comune di Fara.
Si imponeva pertanto una scelta, rimanere a svolgere il ruolo di opposizione con le relative limitazioni, o tentare di entrare in una futura Giunta svolgendo innanzitutto vigilanza sulla buona amministrazione. Una scelta non facile, perché la natura del Movimento Cinque Stelle vede cittadini al servizio dei cittadini, quindi come tali sentiamo anche noi qui l’esigenza di aria nuova, di energie nuove, ed è forte il desiderio di vincere da soli.
Le circostanze e il sistema elettorale non lo permettono, quindi abbiamo individuato una collaborazione che ci permetta di coniugare l’esperienza in ambito amministrativo di alcuni, per risolvere i problemi di bilancio e di infrastrutture, con l’entusiasmo e la passione di personalità nuove della cittadinanza, che siamo convinti essere tra le migliori a sviluppare idee di rilancio civico e culturale di Fara Sabina.
Dopo varie ipotesi di collaborazione abbiamo giudicato possibile partecipare alla competizione elettorale con la Lista Fara Merita, apprezzando innanzitutto la condivisione dei punti di programma e la compagine nuova dei candidati consiglieri. La mia posizione di capolista è il riconoscimento della nostra dignità ed autonomia politica, che verrà ancor più evidenziata all’indomani della vittoria.
Al mio fianco ci sarà Cinzia Giovannini di Canneto, lavoratrice di Amazon, una scelta che prescinde dalla paritaria valenza degli altri candidati della lista M5S, candidati dei quali la squadra non può fare a meno per raggiungere gli obiettivi prefissati e che ringrazio come anche tutti gli altri attivisti, per aver condiviso questo percorso. Non è stato semplice, ma solo così potremo avere la possibilità di incidere sul risanamento del debito milionario rilevato dal Commissario prefettizio.
Il programma condiviso offre molteplici progetti per tornare a far crescere Fara in Sabina ed abbiamo bisogno del vostro consenso per realizzarlo. Grazie a tutti voi.”
Alessandro Bielli
