PD Rieti: “Negativo il tentativo della maggioranza di accostare la pandemia all’immigrazione”

Il tentativo di accostare la pandemia e l’immigrazione oltre ad essere squallido e contrario ad ogni evidenza scientifica è la palese dimostrazione del fallimento della Giunta Cicchetti che tenta di nascondersi dietro un dito.

Il centrodestra convoca la commissione servizi sociali con il seguente ordine del giorno: situazione migranti in città, Covid 19.

Forse sarebbe stato più opportuno che il centrodestra avesse  convocato i consiglieri comunali per discutere sui pignoramenti degli immobili, sui buchi di bilancio che le giunte Cicchetti ed Emili hanno creato in 20 anni di amministrazioni oppure per parlare di un’edilizia scolastica che nel Comune Rieti, se si esclude la scuola di cartone promessa dall’assessore Emili a Campoloniano, è ferma da decenni.

Un’amministrazione seria a fine agosto, invece di convocare una commissione con all’ordine del giorno due punti indicati con assoluta genericità come Covid e immigrati in città, avrebbe convocato i consiglieri comunali per parlare del Covid 19 in relazione ai necessari adempimenti organizzativi per andare incontro alle necessità dei cittadini: ad esempio di come sta organizzando gli spazi nelle scuole, di come sta preparando gli asili nido, di come sta pianificando il servizio degli scuolabus e il trasporto pubblico locale, di come sta cercando di aiutare le famiglie con persone con disabilità. Solo dopo aver parlato di queste e delle altre priorità si sarebbe potuto affrontare il tema dell’immigrazione, che per Rieti in questo momento è l’ultimo dei problemi. 

La destra reatina, come del resto quella nazionale, fa becera propaganda invece di cercare risolvere i problemi, tant’è che se avesse voluto portare all’attenzione dei consiglieri comunali il problema del Coronavirus lo avrebbe già potuto benissimo fare a primavera.

In quell’occasione, in mezzo alla tragedia di un’emergenza con tutte le difficoltà connesse e i giustificati timori dei cittadini, invece di prendersi le responsabilità, la destra che governa la città ha preferito occultarsi. Fare propaganda e promesse è facile, il difficile è amministrare con avvedutezza e la destra reatina è la dimostrazione più lampante della distanza tra le parole e i fatti.

Visto il livello della maggioranza che guida il Comune di Rieti non escludiamo che la prossima commissione abbia come punti all’ordine del giorno: Billionaire e meteorite, magari nell’ordine di interesse stabilito da qualche tuttologo di qualche famoso social network.”

Partito Democratico Città di Rieti