INDENNITÀ NON PAGATE AL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI RIETI

Cisl Rieti

La CISL FP di Rieti in merito all’incomprensibile “stallo” della trattativa sindacale al Comune di Rieti, volta alla stesura del nuovo CCDI, l’ultima riunione, infatti, si è tenuta in data 24 gennaio 2012, con la presente intende precisare quanto segue:

– il Comune di Rieti, nelle more del rinnovo del CCDI, ha unilateralmente sospeso l’erogazione di varie indennità al personale che ne beneficiava, ritenendo il precedente CCDI scaduto alla data del 31 dicembre 2012, a nostro parere erroneamente;

– dal 01 gennaio di quest’anno ad oggi, pertanto, i dipendenti del Comune di Rieti si sono visti decurtare, dalle proprie buste paga, gli emolumenti mensili a titolo di indennità;

– supportata da quanto verificato compiutamente dall’ufficio legale della Cisl FP Nazionale, che ha portato questa sua posizione al tavolo del Ministero della Funzione Pubblica, in nessun caso è ipotizzabile una disapplicazione automatica dei contratti decentrati integrativi e, di conseguenza, di tutti gli istituti contrattuali in essi contenuti, perché i Contratti Integrativi restano validi e vigenti finché non saranno rinnovati con la contrattazione collettiva;

– non c’è bisogno di ricordare che i Contratti Nazionali sono ancora oggi bloccati ingiustamente per legge e fermi dal 2009, di conseguenza, anche in una fase transitoria, non è pensabile un adeguamento dei contratti operato dall’alto e verso un modello che non c’è!;

– inoltre il quadro normativo è cambiato, con l’art. 16 delle manovra 2011 e con il decreto spendig review gli strumenti di partecipazione di lavoratori e rappresentanti sindacali si è ampliato, e tutte la parti hanno preso impegni precisi al tavolo nazionale per definire un contratto collettivo quadro e rimettere ordine  nelle relazioni sindacali nel pubblico impiego;

– in tutta questa fase di transizione, il Comune di Rieti ha ben pensato di fare questo bel regalo ai propri dipendenti, cancellando con un bel colpo di spugna le indennità integrative, come quelle di rischio e di disagio, senza alcuna considerazione per il proprio personale e per i servizi ai cittadini.

Per questa ragione, la CISL FP di Rieti ha chiesto al Comune di Rieti
1) Se sia stata revocatala deliberazione di G.C. n. 11/2013;
2) l’immediata riattivazione al personale delle indennità di rischio e disagio indebitamente sospese, fin dal prossimo stipendio;
3) un immediato incontro di delegazione trattante, i cui lavori, inspiegabilmente sono stati bloccati, anch’essi, dalla parte
   pubblica.
Preannunciando, sin d’ora la mobilitazione di tutto il personale del Comune di Rieti.