Domenica 16 agosto, alle 21, al Festival della Piana del Cavaliere il M° Hossein Pishkar è tornato a dirigere l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani per la prima volta dopo il lockdown con un concerto dedicato ad Antonín Dvořák, con la Serenata op. 44 nella particolare formazione senza violini e Johannes Brahms, con la Serenata n.2 op. 16.
Nonostante il difficile periodo e l’obbligo di riduzione dei posti per l’attuazione delle normative covid 19 il concerto della ripartenza ha registrato il sold out. Ricominciare a fare musica dal vivo con una piazza piena è stata una grande emozione.
“L’arte è una necessità e c’è bisogno oggi più di ieri di persone che capiscano veramente il significato di fare cultura, musica, arte. La musica deve essere vissuta insieme e dal vivo perché il pubblico è una parte fondamentale e incredibile di cui non si può fare a meno. Ringrazio il presidente l’ing. Stefano Calamani e la direttrice artistica Anna Leonardi che hanno reso possibile questa serata e l’intero festival riuscendo, con un atto coraggioso, a realizzarlo anche quest’anno.”
Queste alcune parole a fine concerto del M° Pishkar, accolte calorosamente dal pubblico, che descrivono appieno il messaggio che la rassegna artistica ha voluto trasmettere.