Scuole, NOME: “Abbiamo offerto locali alternativi per allestire i seggi?”

“Il 14 settembre riapriranno le scuole. Molte chiuderanno la settimana successiva per consentire lo svolgimento di alcune elezioni regionali, diverse elezioni amministrative e del referendum sul taglio dei parlamentari.

Anche sollecitato da un appello di parlamentari, un mese fa il Ministero dell’Interno si è rivolto, tramite i Prefetti, ai sindaci invitandoli a trovare sedi alternative.

In un’intervista alla Stampa del 13 agosto, il Ministro Lamorgese rivelava che <sono pochi i sindaci che hanno segnalato la disponibilità di locali alternativi per allestire i seggi>.

Qui a Rieti, spazi a disposizione ce ne sarebbero, sia di proprietà comunale, sia di proprietà genericamente pubblica: i Centri sociali ex Piaggio e Villa Reatina, le strutture sportive comunali, (Palaleoni, Palaspes), i locali della piscina comunale, ed altre reperibili tramite collaborazione con altre amministrazioni (Sede della Provincia, Sala polifunzionale ATER Villa Reatina, Sede Consorzio Bonifica, Sede Comunità Montana) sono solo alcune idonee a evitare ai nostri ragazzi ed insegnanti il primo “stop and go” di un anno scolastico che già si preannuncia complicato.
Come ha risposto il Comune di Rieti?

A dire il vero NOME Officina Politica dubita che il Comune abbia preso in considerazione la richiesta, non avendone data comunicazione (saremmo lieti di poter essere smentiti). La cosa ci rammaricherebbe ma non sorprenderebbe (essendo questo Sindaco e la sua giunta soliti a disinteressarsi di molto).

Sorprende di più che l’opposizione comunale non si sia fatta stimolo, specie su un tema caldo come quello delle bistrattate scuole, di una richiesta rivolta al Comune proprio dal loro governo.” NOME Officina Politica