“Dopo decenni di profonde disparità economiche con gli altri corpi dello Stato, anche grazie alle rivendicazione della FNS Cisl, il Governo ha deciso di stanziare 165 milioni di euro per valorizzare le nostre retribuzioni, ma senza coinvolgere il sindacato con la contrattazione.
Risultato? Aumento di soli 13 euro lordi per i Vigili del Fuoco più giovani e nemmeno un centesimo per le nostre pensioni.
Chiediamo che attraverso la presentazione di specifici emendamenti al decreto semplificazioni, si possa ottenere:
– Una risposta retributiva più equa per tutto il personale
– I sei scatti ai fini pensionisitici per tutti i VVF
Richiediamo al Governo una migliore distribuzione delle risorse economiche stanziate e una giusta previdenza per tutti i Vigili del Fuoco.”
Per giovedi 22 luglio 2020, alle ore 10, prevista mobilitazione nazionale per i diritti dei Vigili del Fuoco.
FNS Cisl