Alla Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile nella giornata del 12 gennaio 2013 si è svolto il censimento invernale degli uccelli acquatici IWC (International Waterbird Census) coordinato a livello nazionale dall’ ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Il progetto internazionale IWC mira a stimare le unità presenti delle varie specie di uccelli acquatici, controllarne le variazioni numeriche e distributive, in modo da poter stabilire l’importanza dei siti di sosta nel periodo di svernamento e rappresenta una delle forme più valide per acquisire dati relativi agli uccelli acquatici presenti sul territorio nazionale.
Questo tipo di censimento viene ripetuto da diversi anni. L’attività viene svolta utilizzando binocoli e cannocchiali professionali per il riconoscimento e il conteggio delle specie, su tutto il territorio della Riserva. I dati acquisiti sono preziosi, sia per gli scopi scientifici, che per una corretta gestione del territorio dell’area protetta.
Con questo censimento alla Riserva naturale sono stati rilevati una varietà di uccelli acquatici tra i quali i più significativi per quantità e peculiarità sono da segnalare: Pavoncella 486, Moretta 309, Cormorani 218, Mestolone 195, Marangone minore 3, Gru 14, Svasso piccolo 4, Moretta tabaccata 7, Airone bianco maggiore 56 e Airone cenerino 226.
Quest’ultima specie viene monitorata costantemente dal personale della Riserva da circa due anni, in particolare da quando si è riscontrato nel lago di Ripasottile la formazione di una garzaia (luogo in cui si insediano un gruppo di aironi per costruire i loro nidi e riprodursi). Nel periodo riproduttivo si è constatata all’interno della garzaia, la presenza di nidi di Airone cenerino.
Questo dato così importante mette in evidenza la Riserva dei laghi a livello nazionale come sito riproduttivo per questa specie. A tale proposito è stato sottoposta all’attenzione della Regione, una proposta di progetto per il video/telecontrollo delle nidificazioni. Questa postazione di video/telecontrollo permetterà sia ai visitatori della Riserva, sia agli utenti del Web, di osservare le immagini riprese in diretta sui nidi.
Il Commissario Straordinario dell’Ente Guido Zappavigna, entusiasta dei risultati raggiunti e proponendosi di incrementare tale attività, ringrazia il personale dipendente della Riserva Naturale, l’Agenzia Regionale Parchi, la SROPU (Stazione Romana Osservazione e Protezione Uccelli) che hanno collaborato nelle attività di monitoraggio.
