Conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato (nella foto) l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Oggi, 11 giugno 2020, registriamo un dato di 20 casi positivi di cui 7 riferibili al focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma e di questi uno proveniente dalla Asl di Latina e uno dalla Asl di Rieti (parente dell’uomo deceduto nei giorni scorsi). Il focolaio raggiunge così un totale di 77 casi positivi e tre decessi (uno nelle ultime 24h).
Dei sette nuovi casi abbiamo un ulteriore operatore sanitario del Policlinico Umberto I, mentre tutti gli altri operatori e pazienti sono risultati negativi al tampone e il reparto interessato è stato sanificato. Un ulteriore decesso riferito al cluster, si tratta di un uomo di 80 anni proveniente dal San Raffaele Pisana e deceduto al Policlinico Gemelli. Da questa mattina sono stati richiamati ai drive-in per effettuare i test sierologici i pazienti dimessi e i loro contatti stretti a partire dal 1° maggio.
Sono risultati al momento tutti negativi i secondi tamponi effettuati ieri su tutti i pazienti e operatori dell’IRCCS San Raffaele Pisana. Proseguono le attività per i test sierologici sugli operatori sanitari e le Forze dell’ordine, l’indagine di sieroprevalenza ha superato quota 100 mila test. I decessi sono stati 6, mentre continuano a crescere i guariti che sono stati 63 nelle ultime 24h e complessivamente raggiungono le 4.596 unità.”
Così in una nota Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità