Gentile Signor Sindaco,
Ho accolto con soddisfazione le Sue rassicurazioni circa il pagamento delle tredicesime e degli stipendi ai lavoratori ASM. Mi permetto, però, di farLe notare che ancora non si è data risposta alle problematiche a Lei sottoposte sin dall’ottobre scorso, in occasione dell’incontro che si è tenuto in comune anche alle presenza dei Confederali.
I problemi si vanno acuendo ancora di più ed i provvedimenti a tampone servono soltanto ad arginare l’emorragia nell’immediato, mentre è per il futuro che si dovrebbero avere strategie ben definite per un’Azienda, patrimonio della città e, cosa non di poco conto,CREDITRICE nei confronti del Comune di oltre 25 miloni di euro.
A fronte di ciò mi corre l’obbligo di riformularLe le stesse domande che Le posi in occasione di quell’incontro:
Quando l’Assemblea dei Soci riuscirà a nominare un nuovo presidente, così da ristabilire il numero dei componenti del Cda e debellare questo immobilismo decisionale, che non fa altro che aggravare la situazione?
Lei ci informò che si stava lavorando ad un piano di rientro, che avrebbe dovuto prevedere la normalizzazione della situazione sin dal mese di gennaio con la destinazione della Tarsu nelle casse di ASM. Quindi le chiedo: quando tale piano comincerà a produrre i suoi effetti?
Nel frattempo, come si intende far fronte ai pagamenti dei fornitori per scongiurare di mettere a rischio l’erogazione di tutti quei servizi aventi valenza altamente sociale quale TPL, i farmaci e la raccolta dei rifiuti?
Ci rendiamo conto che un simile scenario, in questo momento critico a livello nazionale, in cui si vivono tutta una serie di ben note problematiche, equivarrebbe ad una catastrofe.
Tenuto conto che l’Imu verrà riscossa direttamente dal Comune, non sarebbe auspicabile destinare una parte considerevole di quella somma per cercare di sanare, nell’immediato, parte dei problemi con i fornitori e far ripartire l’Azienda in attesa di una messa a regime dei fondi da destinare?
Quando saranno erogati i contributi che la Regione Lazio deve per il ripiano del Trasporto Pubblico?
Vi è urgente bisogno di certezze e, pur nella consapevolezza che tale situazione da Lei è stata ereditata, bisogna far fronte comune per far sì che ASM torni ad operare con continuità, con livelli di sicurezza. Per questo le chiedo, si è mai dato seguito alla proposta da me esposta in occasione dell’incontro di ottobre in comune, di sensibilizzare la Fondazione Varrone, da sempre molto attenta alle problematiche sociali del territorio?
In questo momento mi sento solo di rivolgere un sentito GRAZIE a tutti i lavoratori di ASM che nonostante il momento difficile non hanno mai smesso di lavorare con serietà e, a volte anche sacrificio, dimostrando un grande senso di responsabilità e attaccamento a questa azienda.