È dal 2008 che le attività ed i lavoratori che gravitano intorno al monte Terminillo attendono l’attuazione di un progetto di rilancio delle piste da sci. Dopo una battuta d’arresto nel 2015, la Provincia a gennaio 2020 ha presentato in Regione un piano rimodulato, che al momento si trova nella fase delle osservazioni pubbliche.
“Vogliamo manifestare la nostra completa adesione al progetto che, soprattutto in questo momento di profonda crisi economica e dopo tanti anni di attesa, rappresenta un forte segnale di cambiamento e di desiderio di migliorarsi e far crescere il territorio” – afferma il Segretario UGL Rieti Pietro Santarelli.
“Il progetto è stato classificato di impatto basso per la flora e medio basso per la fauna da esperti di tutela ambientale; assodato ciò, è quindi doveroso appoggiare chi ha investito e creduto nelle potenzialità della nostra montagna, incoraggiando un rilancio importante, divenuto per giunta ormai indispensabile per la stessa sopravvivenza delle attività e di tutto ciò che coinvolge il turismo estivo ed invernale al monte Terminillo.
Abbiamo la possibilità di creare occupazione, ed in questo momento storico non possiamo farci sfuggire un’occasione così preziosa; inoltre è ora di dimostrare una volta per tutte che, dopo la fase progettuale, siamo anche in grado di realizzare i nostri piani”, chiosa il Segretario.
UGL Rieti