La Delegazione di Rieti dell’Accademia Italiana della Cucina, per rimanere in contatto e non perdere il prezioso patrimonio della convivialità durante questo periodo di quarantena, ha pensato di riunire idealmente gli Accademici reatini attorno ad una tavola virtuale e trovarsi a consumare lo stesso pasto, proposto per l’occasione dal ristorante reatino Centopercento gusto .
Il delegato Francesco Maria Palomba, al quale l’idea della “conviviale dematerializzata” ronzava in testa da qualche tempo, spiega che anche in questo momento storico è possibile svolgere, sia pure con qualche accorgimento e differenza, le conviviali grazie alle nuove opportunità di delivery, cui molti ristoratori si sono adattati con passione ed entusiasmo, facendo di necessità virtù. Un modo, questo, per manifestare solidarietà ad una categoria che sta duramente soffrendo questa crisi.
Gli Accademici potranno così sentirsi vicini e gustare, idealmente tra di loro e fisicamente insieme ai loro cari, lo stesso menù messo a punto dal ristoratore.
La conviviale si svolgerà la sera di lunedì 4 maggio, quando il ristorante consegnerà il cibo nelle case degli Accademici, i quali si terranno in contatto, per non perdere il piacere della socialità, attraverso gli schermi dei propri dispositivi. Sarà poi lasciata ad ogni Accademico la scelta dell’impiattamento, il migliore dei quali verrà premiato dal ristoratore con una bottiglia di vino.