Rieti, posticipate le rate Tari: “Per l’esenzione servono leggi nazionali”

Su proposta dell’assessore al bilancio del Comune di Rieti, Claudio Valentini, la Giunta Cicchetti ha approvato nuove scadenze di pagamento per le rate TARI relative all’anno 2020. La prima rata scadrà il 30 giugno 2020, la seconda il 31 agosto, la terza il 31 ottobre e la quarta il 31 dicembre. Possibilità di versamento in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020.

Inoltre, su proposta dell’assessore alle attività produttive, Daniele Sinibaldi, e dell’assessore al bilancio, Claudio Valentini, la Giunta Cicchetti ha approvato una delibera che incarica gli uffici competenti di verificare la possibilità di rimodulare la TARI per le attività produttive e commerciali chiuse a seguito dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per l’emergenza Coronavirus-Covid19. La proposta elaborata dovrà essere approvata dal Consiglio comunale e dovrà tenere conto della salvaguardia degli equilibri di bilancio e della copertura integrale del servizio, in attesa di provvedimenti governativi per l’esenzione dei tributi locali da parte del Governo.

“Stiamo facendo il possibile per venire incontro alle difficoltà dei cittadini e delle attività produttive – dichiarano il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, e gli assessori Claudio Valentini e Daniele Sinibaldi – Come tutti i Comuni d’Italia abbiamo però bisogno di interventi urgenti, normativi e finanziari, da parte del Governo, considerando peraltro la condizione di pre-dissesto in cui versa il nostro Ente. Intanto, abbiamo deciso di posticipare il versamento delle rate e abbiamo adottato una delibera per verificare la possibilità di rimodulare la quota variabile della TARI per le attività commerciali che sono state costrette a chiudere. Stiamo facendo uno sforzo significativo ma abbiamo bisogno dell’indispensabile intervento del Governo, peraltro richiesto a gran voce anche dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani”.