“L’UGL di Rieti, sempre attenta alla tutela dei lavoratori, soprattutto in questo periodo delicatissimo del COVID-19, ove gli operatori della Polizia Locale di Rieti sono impegnati quotidianamente per contrastare la diffusione del virus con controlli mirati atti a verificare il rispetto dei decreti governativi che si sono succeduti, esprime con veemenza la vicinanza ai colleghi capitolini che stanno dando un contributo importante nella battaglia comune all’emergenza Coronavirus.
A tal proposito – riferisce Renzo Gunnella, referente UGL per la Polizia Locale di Rieti – mi compiaccio con Marco Milani, Coordinatore romano UGL Polizia Locale, che ha condiviso fin da subito l’unità di intenti, nonostante la distanza tra i comandi, per sensibilizzare gli Enti preposti a richiedere il check sierologico anche per la Polizia Locale, dapprima inibito a chi quotidianamente, come gli operatori di P.L. è in prima linea per combattere questa emergenza a causa del mancato inserimento del Corpo tra quelli che, nella delibera regionale, erano indicati dapprima come beneficiari della misura.
Esprimo di conseguenza vivo compiacimento – prosegue Gunnella – per il cambio di rotta della Regione Lazio che, è notizia di qualche giorno fa, sta predisponendo un protocollo con ANCI Lazio e UPI Lazio affinché i comuni e le province, a spese della Regione e nel rispetto delle necessarie indicazioni sanitarie, effettuino i test sierologici a tutti i componenti dei Corpi di Polizia Locale e Provinciale della Regione Lazio”.
Il contributo importante che la Polizia Locale sta tributando nella battaglia comune all’emergenza Covid continuerà, – conclude Gunnella – profondendo il massimo sforzo fino alla fine dell’emergenza a tutela dei cittadini e a quel diritto alla Salute costituzionalmente tutelato”.
