L’intervento di Musica in Ospedale rappresenta il tentativo da parte dell’Associazione Culturale Musikologiamo di portare all’interno dei reparti dell’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti, la musica nelle diverse sue espressioni. Sostieni con il tuo 5×1000 il progetto Musica in Ospedale: 00867550576.
Fin dall’antichità si è avvertita la necessità di dare senso alla musica ed al suo impiego nella vita quotidiana, conferendole una funzione, una rilevanza, uno spazio tutto suo nell’evoluzione dell’uomo. In tal senso suoni all’interno l’ospedale possono rappresentare uno strumento per mediare la frattura tra la vita quotidiana e l’ospedalizzazione dei soggetti, mostrandosi sia come valido supporto nei confronti dei degenti sia nel restituire alla degenza una cornice diversa. Seguendo questo auspicio la musica incontrerà diversi reparti, dagli adulti agli anziani, fino ad arrivare ai bambini, realizzando momenti di svago e di piacevole distrazione.
In ospedale ogni paziente, oltre a doversi confrontare con l’estraneità degli spazi asettici degli ambulatori, il rapporto con il personale medico e infermieristico, deve affrontare la sua nuova condizione di degente con un corpo che può far male, con l’impossibilità in alcuni casi di non correre, saltare, muoversi, e quindi, di portare l’individuo in una situazione distante dalla normalità. Con le attività musicali, sotto forma di concerti in alcuni periodi dell’anno e con interventi di animazione musicale, si può cercare di sconfiggere quella sensazione apatica, irreale dove non c’è mai qualcosa di prevedibile.
Inoltre, la musica può evocare emozioni profonde, aprire nuovi scenari comunicativi, permettere il contatto con gli altri, e favorire momenti di supporto reciproco, ma soprattutto rompere il silenzio, che spesso caratterizza la condizione di tanti individui, nel periodo di degenza ospedaliera.